Avete mai sentito parlare di semi antichi? No, non stiamo per farvi una lezione di storia, tranquilli: si tratta di varietà di semi rari, che noi stiamo cercando di recuperare per migliorare la nostra cassetta del contadino. Le verdure che riusciamo a ricavarne sono colorate, diverse, hanno sapori a cui non siamo più abituati: sembra di essere Alice nel Paese delle Maraviglie!
La normativa attualmente vuole che in commercio sia presente verdura standardizzata, bella da essere esposta negli scaffali dei supermercati, ma a causa di queste ciniche logiche di commercio, ha perso il suo sapore autentico. No al body shaming della verdura: in natura non esistono quelle forme perfette, senza ammaccature e quei colori sgargianti che vedete nei supermercati! Apprezziamo ogni ortaggio e ogni frutto per quello che è e per quello che sa donarci: non fermiamoci alla copertina, anzi alla buccia! Fortunatamente, negli ultimi tempi stanno tornando pomodorini gialli, verdi, carote di ogni tipo, patate viola, etc. È una biodiversità rurale che va protetta ad ogni costo, salvando dall’estinzione tutte queste varietà contadine. E così, potrebbe capitarvi di incontrare verdure e frutti di ogni tipo e gusto: mais di colore rosso sgargiante, con cui fare dei buonissimi popcorn, ma anche carote violacee o pomodori gialli sgargianti… un arcobaleno di sapori inediti, oltre che di colori! E poi, diciamocelo, queste verdure sono molto più fotogeniche di quanto noi non saremo mai: vogliamo vedere tutte le vostre foto più variopinte. Siete pronti a provarli?



